La domanda di gmaltese58: Salve dottoressa xxx duarnte il mio rapporto con la mia copagna, mentre la penetro, le accarezzo il clitoride, questo per cercare di farla arrivare prima all'orgasmo, ma a volte penso di provocarle dolore e quindi di rendergli difficile arrivare all'orgasmo.. socondo lei, cosi facendo le faccio male? inoltre mi èdifficile capire se le ho effettivamente stimolato un'orgasmo, lei a volte ansima pié del solito. queto è un segno positivo? un'ultima domanda, quando lei intuisce che sto per avere l'orgasmo, sembra andare in sovraeccitazione, cosa succede? lo fa per me o sente qualcosa di diverso??? Grazie!!!
La risposta della Dott.ssa XXX:
Caro Gmaltese, bhe dolore non c'è motivo per cui debba provarlo, ma non è detto che le piaccia, questo però non dovresti chiederlo a me ma a lei, perchè io non posso di certo saperlo! Ansimare maggiormente è un sintomo di aumento del piacere, certo, ma non necessariamente significa che la tua compagna abbia raggiunto l'orgasmo. Dubito che durante un rapporto sessuale lei si ricordi di "farti un piacere" fingendo di eccitarsi per il tuo imminente orgasmo. Sicuramente l'eccitazione è reale con delle componenti mentali e psicologiche in cui il tuo massimo piacere la rende partecipe, inoltre anche fisicamente i momenti che precedono l'eiaculazione sono quelli di maggior turgidità del pene, quindi se ne può dedurre anche un aumento del suo piacere fisico. Un saluto. Dottoressa XXX
2007-08-05T10:00:00.000Z
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